B
eata Maria Maddalena dell’Incarnazione
1770-1824
Caterina Sordini
nasce il 16 aprile
1770 a Porto S. Stefano. A 17 anni le viene
proposto di sposare un giovane ricco e buono,
Alfonso, il quale un giorno in visita a lei,
le lascia in dono numerosi e preziosi gioielli.
Una domenica, Caterina se ne
adorna e si guarda allo specchio, compia-
ciuta. In quel momento, però, vede – nel
medesimo specchio – il Volto doloroso di
Gesù Crocifisso che le dice: «Vuoi forse
abbandonarmi per un altro?». Si reca allora
presso il monastero di clausura delle suore
francescane di Ischia di Castro e decide di
farsi suora prendendo il nome di suor Maria
Maddalena dell’Incarnazione. Ebbe nume-
rose visioni angeliche ed esperienze mistiche.
tuniche bianche con un scapolare rosso che
incensavano la chiesa cantando. Il suo
Angelo custode allora le disse: «Radunerai
un gran numero di angeli che, come questi,
adoreranno il Signore!».
Infatti, alcuni anni dopo, la giovane
religiosa fondò, con il nome di Maria
Maddalena dell’Incarnazione, l’Istituto delle
Adoratrici Perpetue del Santissimo Sacramento,
dove le suore sono vestite di bianco con uno
scapolare rosso. Inizialmente l’adorazione
Un giorno, mentre era ancora novizia, fu
rapita in estasi: vide la parete divisoria che
separava il refettorio dalla cappella scompa-
rire e scorse sull’altare il Cristo maestoso
circondato da dodici Angeli vestiti di
continua a Gesù Eucaristico era riservata solo
alle religiose, ma ben presto la Madre decise
di aprire la chiesa anche all’adorazione dei
fedeli e in questa fu un po’ una pionera.
Maddalena muore il 29 novembre 1824.