B
eato Vincenzo Grossi
1845-1917
Il Beato Vincenzo Grossi
nasce nel 1845 a Pizzighettone. Giovanissimo entra in
Seminario e viene ordinato sacerdote nel 1869.
Nel 1873 si trasferisce come parroco
a Regona e nel 1883 a Vicobellignano. Un
testimone lo descrive così: «Fu... per tutti
illustre esempio di povertà, di spirito di
abnegazione, di vita austera, di totale
ossequiente obbedienza verso il Sommo
Pontefice e il suo Vescovo. Così con la
mitezza, unita ad una abituale buon umore
e giovialità – che raccomandava caldamente
alle sue suore – si conquistava facilmente
la fiducia di molti per guadagnarli a Gesù
Cristo». Nel 1885 fondò l’Istituto delle Figlie
dell’Oratorio, dandogli regole secondo lo
spirito di S. Filippo Neri con un’attenzione
speciale all’educazione cristiana dei giovani.
Fu spesso aiutato in questo suo compito da
degli Angeli. Un giorno si era recato con un
suo amico, Don Corbari, a visitare uno di
questi Oratori. Si era fatto tardi, e la notte
era già calata. I due preti, non conoscendo
la strada, si ripararono in un piccolo
boschetto. Don Vincenzo disse all’amico:
«La Provvidenza non ci abbandonerà, ci invierà
qualche Angelo custode. Non scoraggiamoci».
Don Corbari ascoltò con confidenza le
parole del fondatore, e cominciò a recitare
il Rosario. Improvvisamente un Angelo,
sotto le sembianze di un giovane ragazzo, gli
venne incontro, e li condusse per la strada
che porta al villaggio dicendogli: «Non vi
rifugiate quando fa buio nel bosco, non è
prudente. La strada maestra è la più sicura».
Poi sparì davanti ai loro occhi.